Libri Liberi in Cerca di Lettori
Liberare un classico ed imbattersi in un giallo. È questo il principio del bookcrossing che vedrà affollare le piazze e luoghi d’incontro dei comuni tra Lecce e il nord Salento. Perciò se ci capita di trovare un libro non pensiamo che qualcuno l’abbia perso. Semplicemente è stato liberato, gli è stata data una nuova vita e la possibilità d’incontrarci.
L’iniziativa, lanciata dalla Cianfrusoteca, prende il via Sabato 7 Luglio in linea con i principi dell’allungare la vita degli oggetti e dei beni usati, riducendo gli sprechi e dando nuovo valore alle cose. “Nel caso dei libri – ci spiega Massimiliano Guerrieri, promotore – abbiamo pensato che liberarli dai nostri scaffali, per collocarli nei luoghi d’incontro più frequentati, sia un grande incentivo alla condivisione oltre che un’occasione per offrire agli altri la possibilità di arricchirsi attraverso la lettura”.
Potrà succedere quindi d’incappare casualmente in uno dei sessanta volumi che circolano a piede libero nei nostri paesi. Potremo sfogliarlo, portarlo a casa, leggerlo e trasformarci, pur senza volerlo, in “bookcrossari” scoprendo da dove viene e cosa ha significato per il lettore precedente.
Ogni libro è contrassegnato da un codice identificativo unico e registrato sul sito www.bookcrossing.com – la web community che riunisce le avventure dei libri e dei lettori di tutto il mondo. Sarà nostro compito liberare nuovamente il libro, anche lontano da dove è stato ritrovato, facendo continuare il suo viaggio e imbastendo così la fitta rete di storie che si cela dietro la lettura.
Cos’è la CIANFRUSOTECA
La Cianfrusoteca è un luogo della condivisione dove si raccolgono cianfrusaglie, oggetti e beni che conservano ancora un valore d’uso, e in cui è possibile scambiare, donare e riusare oggetti senza usare il denaro. La Cianfrusoteca, modo nuovo per facilitare un flusso ciclico dell’usato, nasce come un servizio di eco-sostenibilità ambientale.
La finalità del progetto è allungare la vita ad oggetti e beni usati per ridurne lo spreco di risorse naturali derivante da uno smaltimento precoce. Il progetto, vincitore del Bando Principi Attivi e finanziato dalla Regione Puglia come una tra le idee più innovative per un futuro migliore, è stato pensato e realizzato dall’associazione Cianfrusocoop in collaborazione con il Comune di Salice Salentino.