La religione del mio tempo: Pierpaolo Capovilla legge Pasolini
In una veste raffinata, con la mano che tende al futuro e i piedi ben saldi nella tradizione, c’è chi, nel nostro amato e odiato stivale coniuga il rock americano con la tradizione cantautorale italiana. Il “main character” del Teatro degli Orrori, Pierpaolo Capovilla, ha da poco iniziato il “tour” dedicato all’autore italiano Pasolini. Tre sono gli atti: Ballata delle Madri, La Religione del mio Tempo, Una Luce, accompagnato di volta in volta dal pianoforte di Koke Laca e dalle musiche di quest’ultimo, Steve Reich e Scott Walker.
Il cantante legge il poeta, laddove il confine tra i due mestieri pare un filo di cotone. Il cantante legge un autore forse troppo contemporaneo per i suoi tempi, troppo spudorato nell’evidenziare quel “male”, in grado di usare la penna come una spada tagliente.
Così, basterebbe recarsi questa sera Venerdì 29 marzo, alle ore 21 presso il Womb, sv Bernardini Cavallino, Lecce.
In occasione di questo evento, noi di Up!ilMagazine avremo l’onore di presentare in anteprima il nuovo numero del giornale, con copertina e articolo dedicato al leader del Teatro degli Orrori, Piepaolo Capovilla.