Cortili Aperti: il Programma
Trentadue tra Dimore Storiche e Chiese del Seicento e Settecento si apriranno nel cuore di Lecce come scrigni per essere vissute dai turisti alla ricerca del bello, soprattutto quello meno conosciuto, espressione di un’epoca irripetibile e carica di fascino. Sarà possibile visitare atri e giardini abitualmente chiusi al pubblico e in ognuno il visitatore troverà momenti musicali, culturali e di intrattenimento. Un viaggio storico e culturale inedito per chi ha scelto di trascorrere questo fine settimana nel capoluogo salentino.
Sabato 9 giugno, alle ore 18, nella biblioteca provinciale, piazzetta Carducci, ci sarà la presentazione del libro L’arte di vivere a Bruxelles di Fiammetta d’Arenberg Frescobaldi con l’intervento di Margherita Dallai, editor di Ville e Giardini.
L’inaugurazione vera e propria dell’evento è prevista per le ore 19 nella suggestiva cornice della chiesa di San Francesco della Scarpa, piazzetta Carducci, con l’apertura delle mostre, promosse dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Lecce e dal Museo provinciale Sigismondo Castromediano, Sotto il Vesuvio di Andy Warhol, Nature morte del Sei-Settecento provenienti dal Museo di Capodimonte e Facce di Partenope, 86 foto acquerellate di Vittorio Pescatori, che ha ripreso gli aspetti più affascinanti e meno consueti della Napoli odierna, che saranno messi a confronto con vedute acquerellate ed incisioni che raccontano, invece, la Napoli dell’800.
Domenica 10 giugno, dalle 10 alle 13 e dalle 15,30 alle 22, le antiche Dimore si apriranno per accogliere i visitatori. Nei Cortili vi saranno spettacoli teatrali di compagnie locali; esposizioni di pittura; arte contemporanea proveniente dal Museo Plart di Napoli; mostre di fotografia con soggetti desunti dai cortili; una dimostrazione di badminton; corsi di ceramica, concerti curati dal Conservatorio di Musica di Lecce con musiche di vari secoli e generi, tra cui un coro gregoriano e arie per pianoforte; spettacoli musicali di jazz e musica napoletana; esposizione di artigianato locale con dimostrazioni di alcune tecniche; visite guidate in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo, e con lettore LIS per non udenti, negli angoli più inconsueti della città.
Al Must, Museo Storico della Città di Lecce, in via degli Ammirati 11, in apertura straordinaria per l’occasione, ci sarà l’info point da dove è prevista la partenza delle visite guidate.
“E’ uno dei progetti più interessanti al quale ha collaborato questa Amministrazione – ha spiegato in conferenza stampa il sindaco Paolo Perrone – Il nostro obiettivo è quello di rafforzare, attraverso questi eventi di grande interesse culturale, la proposta turistica per la nostra città, supportando in maniera convinta e concreta la candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura. D’altronde il nostro territorio ha tutte le carte in regola – sul piano culturale, storico e architettonico – per concorrere a pieno titolo verso il raggiungimento di questo ambizioso traguardo. E’ fondamentale, tuttavia, che su questa strada si possa incontrare la massima condivisione da parte di enti, associazioni e semplici cittadini”.